Sagome tread master

Ah, bei tempi quando ho tolto con le mie mani il vecchio Tredmaster dalla coperta di Dangiblu....Ricordo ancora i calli alle mani a furia di usale la sgorbia da falegname
Dal momento che hai deciso per la vernice, io la darei grigio chiaro e non bianca. A mio parere le aree di antisdrucciolo devono risaltare sulla coperta e evidenziare le aree gia predisposte di cantiere. Ne risulta un aspetto da barca marina e da navigazioni toste

grazie Sergio del prezioso consiglio. Ci sto un po' pensando.
non vorrei sbagliare ma mi sembra che anche tu hai usato la pittura vero? C'è qualcuno che suggerisce qualcosa per riempire il dislivello al meglio?

No Marco, io ho optato per il Tremaster originale ma grigio chiaro

Alla fine sono andato di gelcoat bianco antisdrucciolo. Bellissimo lavoro. Ora non ho le foto con me ma stasera o nei prossimi giorni (da casa) ve le allego. Ha cambiato faccia!
sono molto contento.

Avevo deciso sul grigio ma poi mia moglie mi ha detto che le sarebbe piaciuto il bianco e... allora ... ho chiamato subito l'operaio ed ho cambiato il colore (fortunatamente non aveva ancora iniziato) con la speranza che concedendo voce in capitolo su questo tocco di estetica si sarebbe affezionata di più alla barca .... nulla di fatto.

Sabato la barca era pronta, ho proposto di stare un po' al porto con tutta la famiglia (sottolineo al porto senza uscire!!!) ma ... NULLA. Ha resistito 5 minuti di orologio dopodichè ho dovuto sbarcare tutti giurando a me stesso e a tutto il porto che non ce li avrei portati mai più!!!
Spero che sia solo perchè per il momento è troppo concentrata sulle figlie e che arriveranno tempi migliori, per il momento si soffre e si soffre tanto.

Caro Sergio, se non mi sbaglio sei pediatra: perchè non scrivi due righe sui bimbi a bordo? Addirittura esaltando le doti del segugio per i bimbi così le faccio leggere a mia moglie Infatti per lei sembra sempre che manchi qualcosa. A volte c'è troppo vento, a volte c'è troppo sole, a volte fa troppo caldo, a volte abbiamo una barca troppo piccola che non consente questo genere di cose :twisted: ....

Ciao A TUTTI

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ECCO IL LAVORO FINITO. che ne dite?

io sono molto soddisfatto, ha cambiato faccia

Marco CARPE DIEM ha scritto:Sabato la barca era pronta, ho proposto di stare un po' al porto con tutta la famiglia (sottolineo al porto senza uscire!!!) ma ... NULLA. Ha resistito 5 minuti di orologio dopodichè ho dovuto sbarcare tutti giurando a me stesso e a tutto il porto che non ce li avrei portati mai più!!!
Spero che sia solo perchè per il momento è troppo concentrata sulle figlie e che arriveranno tempi migliori, per il momento si soffre e si soffre tanto.

Caro Sergio, se non mi sbaglio sei pediatra: perchè non scrivi due righe sui bimbi a bordo? Addirittura esaltando le doti del segugio per i bimbi così le faccio leggere a mia moglie Infatti per lei sembra sempre che manchi qualcosa. A volte c'è troppo vento, a volte c'è troppo sole, a volte fa troppo caldo, a volte abbiamo una barca troppo piccola che non consente questo genere di cose :twisted: ....Ciao A TUTTI

Caro Marco, è un film gia visto.... mettiti l'anima in pace.
Non c'è niente da fare e in aggiunta le mogli scambiano il nostro desiderio di condividere con loro e i figli la passione per la vela con mancanza di sensibilità e becero egoismo.
Da parte mia spero almeno di poter un giorno condividere la passione della vela con mio figlio Ben che ormai è un ometto di 8 anni

Comunque, io non sono pediatra ma rianimatore; l'Erode del gruppo è Pino PETERPAN

Marco CARPE DIEM ha scritto:ECCO IL LAVORO FINITO. che ne dite?

io sono molto soddisfatto, ha cambiato faccia

Ottimo lavoro davvero Marco, complimenti!!
Come hai risolto il problema del riempimento dello spessore fino ad arrivare a filo della coperta?

Ciao Sergio,
scusa se ho sbagliato specializzazione, rivolgerò la domanda a Pino allora:-)

in realtà non sono arrivato a filo con la coperta ma l'effetto è comunque buono (anche se nelle foto sembra migliore)

ciao

Marco CARPE DIEM ha scritto:ECCO IL LAVORO FINITO. che ne dite?

io sono molto soddisfatto, ha cambiato faccia

Secondo me le foto non rendono giustizia, comunque mi è sembrato di capire in estrema sintesi che:

1) E' mantenuto il dislivello;
2) si tratta di gelcoat bianco

comunque mi piacerebbe sapere se hanno utilizzato un additivo antiskid o è lucido/scivoloso?

Ciao.
Giuseppe.

il dislivello resta ma è molto meglio di come mi aspettassi. L'effetto estetico non è disturbato assolutamente da questo dislivello. Io ero fortemente in dubbio sul colore ma poi sono stato consigliato verso il bianco e devo dire che sono davvero contento del risultato finale.

come sai il lavoro non l'ho fatto di persona ma ho incaricato una piccola ditta specializzata però non credo che abbiano utilizzato materiale diverso dal gelcoat. L'antiscivolo è reso efficace dalla modalità con la quale è stato passato il gelcoat. Per capirci è passato come le tavole da wind surf. Effettivamente tiene molto bene anche con la barca bagnata.

Spero di non parlare da Erode ma da medico dei bambini e papa'.
Premesso che le mamme riescono a farsi ascoltare meglio dai figli ("quello che dice mamma e' sempre vero") in quanto i pargoli vedono la mamma come un tutt'uno con loro nei primi mesi e forse anni di vita, la voce del papa' risulta talvolta inefficace nella comunicazione. Se tu pensi una cosa e tua moglie un'altra, il bimbo che ascolta con molte probabilita' ascoltera' la mamma (anche se avra' detto una corbelleria).
Nel caso specifico di portare i bimbi in barca, penso che se la moglie non ami il mare, il vento, il sole, l'umidita', questo sara' trasmesso inesoralbilmente al bambino sino a quando raggiugera' la piena autonomia decisionale.
Ma ai bambini fa male il sole, il freddo, il caldo?
Quest'estate sono stato in Finlandia (ero li' il giorno dell'attentato) e in Svezia, ho visto bambini di tenera eta' in bici coi genitori sotto la pioggia, bambini di 13-15 mesi camminare scalzi. Sapete che durante il periodo scolastico sin dalle materne e anche d'inverno, i bambini ogni 45 minuti in classe escono 15 minuti fuori con temperatura sotto lo zero o quando piove o nevica.
Cosa succederebbe se qualcuno propone qualcosa del genere in Italia?
Il mio ambulatorio si riempie di pazienti non per colpi di calore, disidratazione o ipotermia da freddo, ma di banali ed innocue malattie da "social mixing"
Tornando al mare: il mare puo' far solo bene ai bambini (non nei primi mesi di vita), rendere la vita in barca piacevole e quindi uscire con mare calmo, vento leggero o moderato, non fare sbandare troppo la barca, un po' come portare un bambino sul seggiolino in bici: belle passeggiate non corse da grio d'Italia.
Non esiste una barca a vela adatta per bambini e forse anche adulti, conosco una famigliola con il bimbo piu' piccolo di 5 anni che vanno con un Meteor (lft. 6 mt).
Allora caro Marco che fare? Porta moglie e bimbi in barca con mare calmo, temperatura max 28, vento max 8 kn, fai andature sempre di poppa, evita la bolina, compra un regalino alla moglie per ringraziarla che e' venuta in barca e ai pargoli due buonissimi gelati. In bocca al lupo, Pino

Sergio DANGI BLU ha scritto:

Marco CARPE DIEM ha scritto:Sabato la barca era pronta, ho proposto di stare un po' al porto con tutta la famiglia (sottolineo al porto senza uscire!!!) ma ... NULLA. Ha resistito 5 minuti di orologio dopodichè ho dovuto sbarcare tutti giurando a me stesso e a tutto il porto che non ce li avrei portati mai più!!!
Spero che sia solo perchè per il momento è troppo concentrata sulle figlie e che arriveranno tempi migliori, per il momento si soffre e si soffre tanto.

Caro Sergio, se non mi sbaglio sei pediatra: perchè non scrivi due righe sui bimbi a bordo? Addirittura esaltando le doti del segugio per i bimbi così le faccio leggere a mia moglie Infatti per lei sembra sempre che manchi qualcosa. A volte c'è troppo vento, a volte c'è troppo sole, a volte fa troppo caldo, a volte abbiamo una barca troppo piccola che non consente questo genere di cose :twisted: ....Ciao A TUTTI

Caro Marco, è un film gia visto.... mettiti l'anima in pace.
Non c'è niente da fare e in aggiunta le mogli scambiano il nostro desiderio di condividere con loro e i figli la passione per la vela con mancanza di sensibilità e becero egoismo.
Da parte mia spero almeno di poter un giorno condividere la passione della vela con mio figlio Ben che ormai è un ometto di 8 anni

Comunque, io non sono pediatra ma rianimatore; l'Erode del gruppo è Pino PETERPAN

Pino PETERPAN ha scritto: Spero di non parlare da Erode ma da medico dei bambini e papa'.
Premesso che le mamme riescono a farsi ascoltare meglio dai figli ("quello che dice mamma e' sempre vero") in quanto i pargoli vedono la mamma come un tutt'uno con loro nei primi mesi e forse anni di vita, la voce del papa' risulta talvolta inefficace nella comunicazione. Se tu pensi una cosa e tua moglie un'altra, il bimbo che ascolta con molte probabilita' ascoltera' la mamma (anche se avra' detto una corbelleria).
Nel caso specifico di portare i bimbi in barca, penso che se la moglie non ami il mare, il vento, il sole, l'umidita', questo sara' trasmesso inesoralbilmente al bambino sino a quando raggiugera' la piena autonomia decisionale

Pino, questa è una verità sacrosanta, ne ho le prove dirette!
Tutti ottimi consigli davvero caro Pino.
Comunque siamo terribilmente off-topic (Infatti c'è un tread dedicato ai Bimbi a bordo) e non mi stupirei se il Gufaccio intervenisse...

intervengo sull'argomento solo per ringraziare pino (gufo stai calmo!). quest'estate è andata proprio così. conto di andare in crociera la prossima